domenica 18 maggio 2014

10k

DAY 69-2014
domenica 18 maggio 2014
buonasera a tutti 
Chi si aspettava un racconto epico sull'allenamento di oggi  si sbaglia di grosso. Avrei dovuto fare una corsetta alla Don Bosco running di Paderno Dugnano, ma mi sono svegliato troppo tardi.
Oggi non voglio parlare del mio allenamento, ma della mia presenza come spettatore alla 10k di Monza.
Partendo dal presupposto che Monza è una bellisisma città, ma non ci vivrei mai, è una cornice appropriata per una gara di questo genere. 800 gli iscritti tra cui 200 donne che correvano 10 km per le vie della citta brianzola in notturna. Ebbene sì finalmente si inizano a correre le gare di sera e non più la mattina.
L'unica cosa che non mi è andata giù ieri sera è il fatto che gli atleti di testa non abbozzano neanche un sorriso di ringraziamento verso chi li incita. Se io fossi un top runner almeno un gesto di intesa lo farei verso chi viene a tifarmi, sopratutto in queste gare dove non c'è in palio il camponato mondiale. Non sono andato volutamente all'arrivo per vedere bene i miei compagni che correvano e quindi mi sono soffermato intorno al 4°km (che era anche l'ottavo visto che la gara si svolgeva su 2 giri da 5km), dove eravamo solo io e mia moglie a incitare e battere le mani agli  atleti presenti. è sempre bello incitare i "normorunner" che ti ringraziano e capiscono che sei lì sopratutto per loro, ma incitare quelli delle prime posizioni è una cosa che mi lascia sbigottito. Io non pretendo una riverenza perchè ti sto battendo le mani, tra le altre cose nel punto più di difficile del tracciato (ed eravamo gli unici a farlo), ma almeno un accenno di sorriso di intesa ci stà non si consuma nessuna caloria in più del dovuto.  +Corro Ergo Sum almeno l'ha fatto,anche se stesse tirando di brutto. Mentre qualche altro top runner (e non farò il nome) mi ha guardato come fossi uno di equitalia,mentre qualcuno non ci ha proprio cagato. Posso capire la concentrazione, ma anche l'ultimo della fila è concentrato quanto il primo anche se hanno due ambizioni completamente diverse. Quindi bisogna anche essere un po più "normorunner" oltre che top runner!
Poi del resto i miei amici che correvano ed ho incitato/motivato nelle maniere più diverse hanno capito che ero lì sopratutto per loro ed hanno apprezzato il mio incitamento.

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